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Per la progettazione di quest`opera, l`illustre architetto Zaha Hadid si è ispirata al gladiolo. Utilizzato come porta d`accesso e padiglione espositivo nella Expo Zaragoza 2008, è ora emblema di innovazione e spettacolarità architettonica. Dispone di due punti di appoggio sul letto del fiume e di un rivestimento esteriore che richiama le squame di uno squalo: osservandolo verrete riportati al mondo giovanile della fantascienza.

Progettato da Javier Manterola, si tratta di un ponte pedonale che unisce i quartieri Almozara e Rey Fernando. Inaugurata come tributo ai volontari della Expo del 2008, possiede un albero di 75 metri d`altezza da cui partono i 46 stralli che sostengono la base.

Costruito nel 2008 e progettato dall`architetto J.J. Arenas de Pablo, consente di unire il Meandro de Ranillas ai quartieri più vicini alla stazione Delicias. La caratteristica visiva che lo contraddistingue è l`arco strallato: con i suoi 270 metri, è il più lungo al mondo. Il design e l`estetica strutturale lo trasformano in simbolo del nuovo millennio.

Il Puente de Piedra è un monumento che dev`essere senza dubbio visitato, ed è intimamente connesso al fiume Ebro e alla Basílica del Pilar: le viste che offre dai propri balconi sono spettacolari, specialmente al tramonto. Conosciuto anche con il nome di Puente de los Leones, per via delle quattro statue di bronzo simbolo della città, è il più antico ponte attualmente conservato sul fiume più ricco d`acqua della Spagna.

Ponte solitamente transitato e porta di ingresso dal nord verso il centro. È possibile contemplarlo dall`ultimo pianto del Torreón de la Zuda e godere di tutta la visuale: Puente de Santiago, fiume Ebro, El Pilar, torre inclinata di San Juan de los Panetes, mura romane e mercato centrale.

Il Puente de la Almozara si innalza come passaggio per macchine, pedoni e biciclette tra Plaza de Europa e Avenida de Ranillas, all`altezza di calle Valle de Broto. Fu un antico ponte ferroviario: per questo motivo è possibile vedere una locomotiva a mo` di scultura.

Chiamato colloquialmente dagli abitanti di Zaragoza ``Puente de Hierro``, fu costruito alla fine del XIX secolo e ridisegnato da Javier Manterola nel 1991. Con i suoi archi metallici colorati e un'ampia zona centrale per i pedoni, è uno dei più transitati della città.

L`ingegnere Antonio Torroja progettò quest`opera peculiare in modo che fosse l`unico ponte della città a non appoggiarsi sul letto del fiume. Il ponte unisce il Camino de las Torres con Marqués de la Cadena e dispone di due strutture che separano i sensi di marcia.

Si tratta di un`opera moderna costruita da Javier Manterola con un grande arco che va da un lato all`altro per tutta la sua longitudine. Questo ponte collega Las Fuentes con Vadorrey, chiudendo così la Z-30. Venne inaugurato nel 2002 in onore del politico aragonese, a cui fu dedicato anche un monumento presente sul ponte.